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Un sistema di serratura a porta blindata è sicuramente una tra le tecnologie più sicure. Ma come funziona una porta blindata? Quali sono le sue caratteristiche?

La serratura di una porta blindata è considerata un sistema sicuro sia per la sua struttura che per il suo funzionamento. Generalmente, una porta blindata può essere chiusa ed aperta grazie al movimento dei cilindri di acciaio che compongono la sua struttura; questi cilindri sono disposti in verso orizzontale e si muovono entrando all’interno di appositi spazi presenti nel controtelaio. Quando ad esempio una porta blindata deve essere chiusa, tali cilindri vengono spinti all’interno della parete, bloccando in questo modo la porta alla parete. Al contrario, quando una porta blindata viene aperta, i cilindri rientrano in sede, vale a dire nella corazza.

Nelle righe che seguono approfondiremo il funzionamento della porta blindata, grazie anche alle preziose informazioni offerte da fabbromilanoeprovincia.it, fabbro disponibile h24 a Milano.

Com’è fatta la serratura di una porta blindata?

Come già accennato in precedenza, ciò che garantisce la sicurezza in una porta blindata è la sua struttura; chiaramente esistono più tipologie di serratura, ma tutte comprendono degli elementi base che costituiscono la struttura della porta. Il primo elemento è il controtelaio, vale a dire ciò che collega la struttura in muratura (parete) al telaio. Il controtelaio viene saldamente fissato al muro ed è realizzato generalmente in acciaio. Anche il telaio viene realizzato in acciaio presso piegato ed è fondamentale per collegare la porta al controtelaio. Si può dire che questi due elementi (controtelaio e telaio) costituiscono la stessa struttura.

La cerniera si trova tra porta e telaio, quindi dal lato opposto rispetto al punto in cui si trova la serratura. Il ruolo della cerniera è quello di consentire il movimento della porta, così che possa essere aperta e chiusa. Veniamo quindi alla serratura, l’elemento centrale della struttura di una porta blindata. Come già detto, la serratura è formata da un cilindro ed una borchia in acciaio esterna, chiamata defender. Sono queste due parti le componenti essenziali per la sicurezza durante apertura e chiusura della porta.

Da non dimenticare è infine la corazza in acciaio, agganciata alla parete ed inserita nel telaio, ed i pannelli, che fungono da rivestimento della porta sia internamente che esternamente. Se tutti gli elementi precedenti vengono realizzati in acciaio, i pannelli possono essere di vari materiali a seconda del gusto estetico e della scelta del cliente.

Porta blindata: cosa sapere

Il cilindro è quindi l’elemento che sta alla base della sicurezza di una serratura; tale cilindro deve però essere omologato secondo le norme di sicurezza vigenti.

A seguito della norma UNI EN 1303:05, sono state catalogate sei tipologie di porte blindate; questa classificazione si basa sulla loro resistenza, sicurezza e di conseguenza su tipo di serratura e cilindro che le costituiscono. Il cilindro deve avere infatti degli intagli specifici che corrispondono ad un’unica chiave; qualsiasi tentativo di irruzione verrà bloccato da specifici dispositivi anti manipolazione e anti trapano.

Come capire però quale tipologia di porta blindata scegliere? Ti rimandiamo a questo articolo sul sito di Leroy Merlin. Chiaramente, nel caso in cui la porta sia affacciata sull’esterno, si consiglia una tipologia di serratura tra le più resistenti (classe 3-4). Tra gli ultimi modelli di porta blindata troviamo quelli funzionanti con una chiave elettronica o con l’impronta digitale. Una doppia o tripla chiave può essere realizzata solo dopo aver presentato i documenti di sicurezza.

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